Le moderne tecnologie e i dispositivi mobili offrono nuove possibilità ed elasticità nel concepire il lavoro, purtroppo è difficile conciliare le problematiche dela struttura IT e la sicurezza con dati distribuiti su cloud esterni, non controllabili, ed utilizzati con dispositivi mobili, spesso personali e non aziendali

Le imprese hanno speso anni per implementare strutture IT e definire regole per l’accesso sicuro al proprio file system attraverso le workstation: una visione e un concetto che non si adatta al desiderio degli utenti di utilizzare i dati in qualsiasi momento, ovunque e su qualsiasi dispositivo, con la aspettativa di condividerli con altri utenti all’interno e all’esterno della organizzazione aziendale.
Queste aspettative non possono essere soddisfatte dai tradizionali meccanismi di condivisione in rete.

Nessuna sorpresa, quindi, nel proliferare di una serie di prodotti, servizi e soluzioni sviluppati per facilitare l’uso dei dati da dispositivi mobili. Dropbox è uno di questi, così come Google Drive, Microsoft Skydrive. Questi strumenti rendono disponibile un meccanismo per dare accesso ai dati attraverso opportuni client (o Apps)  a Windows, Mac e dispositivi basati su Android e iOS, ma per queste soluzioni i dati devono risiedere su una struttura cloud gestita dai fornitori del servizio senza nessun possibilità di controllo e garanzie di sicurezza.

Novell Filr dà il meglio di entrambe le soluzioni. Come le tecniche di gestione dei dati via cloud, Filr consente l’uso di Windows, Mac, Android, iOS e il browser per accedere ai dati aziendali, ma a differenza di altri strumenti si avvantaggia della struttura esistente nell’azienda e della gestione delle identità degli utenti (Active Directory, eDirectory, …).

I dati restano nella piena disponibilità e controllo della azienda rispettandone le regole di sicurezza.

Filr supera il concetto di disco (o share di rete) ed espone sul dispositivo dell’utente cartelle che si presentano in modo uniforme indipendente dal dispositivo di utilizzo.

Attualmente Filr può connettere ogni data store disponibile via CIFS (Common Internet File Sytem) o NCP (Netware Core Protocol) e, nelle prossime versioni, anche NFS e FTP.
I permessi ‘esposti’ da Filr sono gli stessi definiti nel file system aziendale.

Novell Filr è fornito in forma di appliance software, una immagine di macchina virtuale per gli ambienti VMWare, Hyper-V e Xen. Facile da installare e configurare può scalare verso configurazioni in grado di soddisfare tutte le esigenze.

L’interfaccia utente è semplice ed uniforme in tutte le piattaforme. La cartella “File Personali” consente l’accesso a tutti i documenti della home directory dell’utente, mentre la “Cartella di Rete” espone tutti gli share CIFS che l’amministratore di sistema a reso disponibile a Filr. Ovviamente i permessi sono gli stessi disponibili all’utente in ambiente di rete classico. Se si dispone dei permessi, i file e le cartelle possono essere condivisi con utenti aziendali o utenti esterni, controllando la durata della condivisione e il tipo di permessi concessi. Le cartelle “Condivisi da me” e "Condivisi con me” consentono una veloce verifica dei documenti condivisi.
Le condivisioni possono essere modificate o interrotte da parte dell’utente proprietario del documento o dall’amministratore. I file sono visualizzabili anche in assenza di specifiche applicazioni grazie a meccanismi di rendering che supportano una ampia gamma di tipi file.

La ricerca dei dati è immediata grazie alla loro indicizzazione basata sul “motore” Lucene di Apache .

La sicurezza è garantita  dalle politiche aziendali preesistenti, attraverso la possibilità di definire quali share, del file system aziendale, sono visibili in Filr, ed i permessi di ri-condivisione concessi. Ad esempio indicando se i file sono condivisibili con utenti esterni all’azienda o se è possibile concedere permessi di scrittura.

In conclusione, Filr dà all’azienda la possibilità di mantenere il pieno controllo dei propri dati, del proprio file system e nel contempo offre le funzioni di condivisione, per il lavoro collaborativo, con utenti interni ed esterni all’azienda, su dispositivi fissi o mobili, il tutto in piena sicurezza e conformità alle politiche aziendali.